da dialoghi eula | Nov 8, 2021 | Edizione_2021

Bruno Tabacci, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Ph. Niccolò Caranti)
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri completa il programma del festival 2021
Insieme a lui l’imprenditrice Silvia Merlo e il fisico e climatologo Claudio Cassardo
Un’esperienza politica di lungo corso iniziata tra gli anni Settanta e Ottanta nelle file dell’allora Democrazia Cristiana: dapprima il consiglio comunale a Mantova e in alcuni centri limitrofi, poi l’approdo in Regione Lombardia (1985) con la relativa presidenza (1987-1989), quindi un nutrito percorso parlamentare culminato pochi mesi fa con la nomina a sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alla programmazione e al coordinamento della politica economica. Per Bruno Tabacci, un profilo istituzionale di alto livello perfettamente in linea con i “Dialoghi Eula” e la loro filosofia di approfondimento e dibattito
E sarà proprio lui, non a caso, ad intervenire sabato 13 novembre 2021 all’ottava edizione del festival villanovese della buona politica (in programma dalle ore 9.00 nell’antica chiesa di Santa Caterina, nel borgo medievale di Villavecchia), per uno specifico focus sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l’ormai noto Recovery Plan sulla cui gestione il premier Draghi ha deciso di affidarsi all’esperienza, al carisma ed alle doti da mediatore di Tabacci. Una tematica, quella dell’uscita dall’emergenza, divenuta imprescindibile per una manifestazione che, quest’anno, ha deciso di concentrarsi sulle sfide che ci attenderanno in futuro tra innovative politiche energetiche, ambientali ed economiche. Non mancano, in tal senso, altre novità dell’ultim’ora: accanto al già annunciato Roberto Mezzalama, infatti, prenderanno parte alla tavola rotonda “Codice rosso per il clima: non è tempo dei bla bla bla” anche l’imprenditrice Silvia Merlo (amministratore delegato della Merlo s.p.a. e presidente di Saipem s.p.a.) e il fisico e climatologo dell’Università di Torino, Claudio Cassardo. Dalla manager cuneese, in particolare, un contributo autorevole nel trattare la sfida della sostenibilità e delle nuove energie anche dal punto di vista delle aziende che l’affrontano quotidianamente sul campo: lo scorso aprile Silvia Merlo è stata nominata presidente di Saipem s.p.a., società fondata nel 1956 da Enrico Mattei e, oggi, tra i più importanti operatori a livello mondiale attivi nel settore della costruzione e manutenzione delle infrastrutture dell’industria energetica. A moderare la tavola rotonda Jan Pellissier, giornalista dell’agenzia di stampa LaPresse e responsabile della comunicazione di Confindustria Piemonte.
«Nonostante le difficoltà logistiche ancora legate al periodo pandemico – afferma Fulvio Bersanetti, direttore scientifico del festival e co-ideatore della manifestazione nel 2014 – siamo estremamente soddisfatti per il programma predisposto e ringraziamo fin da ora tutti coloro che hanno accettato il nostro invito. La tematica scelta per quest’edizione è senza dubbio ambiziosa nella sua complessità, ma crediamo di essere riusciti a declinarla secondo diverse sensibilità e punti di vista, dalla tecnologia alla politica, dall’economia alla spiritualità e alla climatologia»
«I “Dialoghi Eula” si confermano un appuntamento di forte richiamo per la qualità e l’attualità degli argomenti trattati – aggiungono Michelangelo Turco, sindaco di Villanova Mondovì, e Michele Pianetta, vicesindaco e “anima” della manifestazione – e siamo orgogliosi che, in ogni edizione, Villanova assurga agli onori delle cronache per l’autorevolezza e la visione dei diversi contributi proposti. Quest’anno, poi, il ritorno in presenza ci fa respirare la normalità perduta e ci fa guardare al 2022 con maggior speranza e consapevolezza».
Primo appuntamento, dunque, per venerdì 12 novembre alle ore 21.00 presso il Gala Palace di Frabosa Sottana (in collaborazione con l’Associazione Turistica Mondolè, il Comune di Frabosa Soprana, il Comune di Frabosa Sottana e l’Unione Montana Mondolè), con lo spettacolo “Fiume di Acqua e di Fango” dell’attrice vicese Sara Dho. Sabato 13 novembre a partire dalle 9.00, invece, nell’antica chiesa di Santa Caterina (previsto un servizio navetta gratuito con partenza da piazza Filippi dalle 8.30), spazio a interviste, dibattiti e tavole rotonde con Paola Pisano (già ministro per l’Innovazione tecnologica), Silvia Merlo, Roberto Mezzalama (esperto in valutazione di impatto ambientale), Claudio Cassardo, Bruno Tabacci, Alex Corlazzoli (giornalista de “Il Fatto Quotidiano” e maestro) ed Enzo Bianchi, fondatore della Comunità di Bose e saggista.
da dialoghi eula | Nov 7, 2021 | Senza categoria

Il fondatore della Comunità di Bose Enzo Bianchi
L’ex priore della Comunità di Bose in dialogo con il giornalista Alex Corlazzoli
Il vicesindaco Pianetta, “anima” della manifestazione: «In un confronto sul
futuro del pianeta, imprescindibile un richiamo alla Laudato Sì»
Si avvicina l’ottava edizione dei “Dialoghi Eula” con il ritorno in presenza e aumentano gli ospiti di prestigio attesi nell’antica chiesa di Santa Caterina a Villanova Mondovì. Merito soprattutto della tematica generale che il festival della buona politica dedicato al senatore villanovese Lorenzo Eula ha scelto per l’anno in corso: “Energie per il futuro. Ultima chiamata per il pianeta”. Un tema dibattuto che ben si presta a molteplici declinazioni, particolarmente attuale alla luce del forum G20 di Roma e della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di scena a Glasgow.
Non solo contributi scientifici e politici, però, già garantiti nella giornata di sabato 13 novembre dalla presenza dell’ex ministro Paola Pisano e dell’esperto in valutazione di impatto ambientale e scrittore Roberto Mezzalama, ma anche uno sguardo più olistico e intimista rivolto all’educazione e alla spiritualità grazie allo scrittore e giornalista Alex Corlazzoli (da sempre attento al mondo della scuola e della formazione in virtù anche della sua esperienza da maestro elementare) in dialogo con il saggista e monaco cristiano Enzo Bianchi.
Al celebre fondatore della Comunità di Bose il compito di sviscerare il delicato rapporto tra uomo e Creato secondo una concezione più religiosa e spirituale, che sappia guardare all’equità sociale, all’ecologia integrale, alla responsabilità individuale, riprendendo i concetti espressi nel 2015 dall’Enciclica “Laudato Sì” sulla cura della casa comune.
«In un confronto sul futuro del pianeta, era imprescindibile un richiamo all’Enciclica di papa Francesco – commenta Michele Pianetta, vicesindaco di Villanova Mondovì e “anima” della manifestazione – e siamo quindi orgogliosi che padre Enzo Bianchi abbia accettato il nostro invito. Da sempre i “Dialoghi Eula” hanno l’ambizione di affrontare argomenti d’attualità amalgamando punti di vista differenti e siamo contenti di essere riusciti anche quest’anno a conservare questo tratto distintivo».
«Tra pochi giorni ufficializzeremo il programma definitivo – aggiunge Fulvio Bersanetti, direttore scientifico del festival – e contiamo di annunciare nuovi ospiti illustri per arricchire ulteriormente un’edizione che segna il ritorno alla normalità. Un bel regalo per tutti i villanovesi, ma soprattutto la conferma qualitativa di una manifestazione che, nel corso degli anni, ha saputo ritagliarsi una posizione privilegiata e autorevole sull’intero panorama nazionale».
Il primo appuntamento dell’edizione 2021 sarà, tuttavia, venerdì 12 novembre alle ore 21.00 presso il Gala Palace di Frabosa Sottana (in collaborazione con l’Associazione Turistica Mondolè, il Comune di Frabosa Soprana, il Comune di Frabosa Sottana e l’Unione Montana Mondolè), con lo spettacolo “Fiume di Acqua e di Fango” dell’attrice vicese Sara Dho, già ospite in passato ai “Dialoghi Eula”. La ricostruzione della drammatica alluvione del 1994 tra paure, ferite e ricordi diventa effige dell’attualità e dei cambiamenti climatici, per un’anteprima teatrale che ben introduce le argomentazioni del sabato mattina.
da dialoghi eula | Nov 3, 2021 | Senza categoria

L’ex ministro Paola Pisano
Tra gli ospiti finora confermati l’ex ministro Paola Pisano e l’esperto in valutazione di impatto ambientale e scrittore Roberto Mezzalama
Dalle ferite pandemiche di Bergamo agli Stati Uniti di Joe Biden, dal sindaco Giorgio Gori alla giornalista Giovanna Pancheri. Nonostante l’emergenza sanitaria e l’inevitabile svolgimento degli incontri sulle piattaforme digitali, il 2021 dei Dialoghi Eula ha già riservato diversi momenti di confronto e di approfondimento di qualità, grazie al format “Extra” ideato dagli organizzatori nella scorsa primavera. Una modalità di fruizione interattiva che ha consentito di mantenere la luce accesa sulla buona politica e sulle buone pratiche, in attesa dell’auspicato ritorno in presenza che si concretizzerà finalmente il 12 e 13 novembre prossimi.
Si inizierà il venerdì sera alle ore 21.00 (eccezionalmente al Gala Palace di Frabosa Sottana in collaborazione con l’associazione turistica Mondolè, il Comune di Frabosa Soprana, il Comune di Frabosa Sottana e l’Unione Montana Mondolè) con lo spettacolo “Fiume di Acqua e di Fango” dell’attrice vicese Sara Dho, già ospite in passato ai “Dialoghi Eula”. La ricostruzione della drammatica alluvione del 1994 tra paure, ferite e ricordi, diventa effige dell’attualità e dei cambiamenti climatici, per un’artista locale che si fa portavoce di un’emergenza mondiale. E saranno proprio l’ambiente e la transizione ecologica in particolare, i protagonisti della mattinata di sabato 13 novembre, quando nell’antica chiesa di Santa Caterina arriveranno, tra gli altri, l’ex ministro Paola Pisano e l’esperto in valutazione di impatto ambientale e scrittore, Roberto Mezzalama.
«Nei prossimi giorni sveleremo anche gli altri ospiti – commenta Fulvio Bersanetti, direttore scientifico e ideatore della manifestazione – ma fin da ora non posso che rallegrarmi per il ritorno in presenza dopo un anno e mezzo difficile per tutti. Il format digitale ci ha comunque regalato molte soddisfazioni, permettendoci soprattutto di non interrompere quella crescita di autorevolezza qualitativa che negli anni siamo riusciti a ritagliarci sull’intero panorama italiano».
«Abbiamo voluto non fermarci – aggiungono il sindaco di Villanova Mondovì, Michelangelo Turco, e il vicesindaco Michele Pianetta, delegato alle Manifestazioni – quando forse sarebbe stato più facile “congelare” la manifestazione fino a data da destinarsi. Abbiamo invece insistito e ci siamo adattatati al digitale. Oggi, il ritorno in presenza, è il regalo più bello per noi e per tutti i villanovesi. Un forte segnale di speranza e di rinascita nel nome della buona politica».
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