da dialoghi eula | Mag 13, 2022 | Edizione_2022, Ultime News

Tutto pronto per la nona edizione dei “Dialoghi Eula” di Villanova Mondovì
Il 13 e 14 maggio ritorna, nella cittadina cuneese, il festival della buona politica. Diversi i temi d’attualità trattati con molti ospiti di alto profilo: dal sottosegretario Manlio Di Stefano a Nona Mikhelidze, da Domenico Quirico a Cecilia Sala
L’antica chiesa di Santa Caterina a Villanova Mondovì (CN) è pronta ad accogliere la nona edizione dei “Dialoghi Eula”, il festival della buona politica dedicato al senatore villanovese Lorenzo Eula, già ministro di Grazia e Giustizia sotto il governo Giolitti. Una manifestazione che nasce dalla volontà di portare nel cuore della provincia ospiti di alto profilo capaci di analizzare le complesse tematiche dell’attualità attraverso uno sguardo competente e trasversale, l’unico in grado di stimolare nell’opinione pubblica un rinnovato senso di fiducia verso le istituzioni.
Un legame, quello con la quotidianità, che si ripeterà anche quest’anno con un’edizione che non poteva non affrontare i delicati equilibri internazionali incrinatisi dopo lo scoppio del drammatico conflitto russo-ucraino. Si inizierà venerdì 13 maggio 2022 alle ore 20.30 presso il teatro “Federico Garelli” con un omaggio a Gino Strada grazie alla presentazione del suo ultimo libro “Una persona alla volta” (con Franca Mangiameli del Comitato Esecutivo Nazionale di Emergency), a cui farà seguito lo spettacolo teatrale “Stupidorisiko” di Patrizia Pasqui con Matteo Palazzo, una critica ironica e ragionata sulla guerra e sulle sue conseguenze.
Sabato 14 maggio, a partire dalle ore 9.00, invece, tre diverse sessioni di confronto e approfondimento nei suggestivi spazi dell’antica chiesa di Santa Caterina. Dapprima un focus specifico sulla politica estera e sulla difesa comune (con il sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri, Manlio Di Stefano, e la responsabile di ricerca presso l’Istituto Affari Internazionali, Nona Mikhelidze), quindi una disamina sulla cybersecurity, da molti considerata la possibile frontiera dei nuovi conflitti, con Stefano Quintarelli e Yvette Agostini.
A chiudere la mattinata, infine, l’evoluzione del giornalismo di guerra e le nuove forme di narrazione giornalistica con Domenico Quirico, Cesare Martinetti e Cecilia Sala. Un viaggio nel mondo dell’informazione contemporanea tra carta stampata e podcast, per un dialogo intergenerazionale sulle prospettive di crescita e di sviluppo delle nuove tecnologie al servizio di reporter e cronisti. Un’edizione nel segno dell’attualità, dunque, inserita per la prima volta tra gli eventi ufficiali del Salone del Libro OFF di Torino e patrocinata da Chora Media, la podcast company italiana co-fondata da Mario Calabresi, già direttore de “la Repubblica” e “La Stampa”.
IL PROGRAMMA DEI “DIALOGHI EULA” 2022
Venerdì 13 maggio – Teatro Federico Garelli
Ore 20.30: presentazione del libro “Una persona alla volta” di Gino Strada con Franca Mangiameli (Comitato Esecutivo Nazionale di Emergency) e Massimo Mathis (caporedattore de “La Stampa Cuneo”).
Ore 21.15: spettacolo teatrale “Stupidorisiko. Una geografia di guerra” di Patrizia Pasqui con Matteo Palazzo.
Sabato 14 maggio – antica chiesa di Santa Caterina
Ore 9.00: saluti istituzionali. Michelangelo Turco, sindaco di Villanova Mondovì
Ore 9.30: Il futuro delle relazioni internazionali tra difesa e politica estera
Introduce: Fulvio Bersanetti, direttore scientifico Dialoghi Eula
Ospiti:
Nona Mikhelidze, responsabile di ricerca presso Istituto Affari Internazionali (IAI)
Matteo Gerlini, coordinatore del comitato scientifico della NATO Defense College Foundation
Manlio Di Stefano, sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri
Modera: Beniamino Pagliaro, fondatore di “Good Morning Italia” e caporedattore de “la Repubblica Torino”
Ore 10.45: La cybersecurity, frontiera dei nuovi conflitti
Ospiti:
Yvette Agostini, esperta di sicurezza informatica e consulente di cybersecurity nel settore marittimo
Stefano Quintarelli, imprenditore, informatico, già deputato ed ex presidente di AGAT
Modera: Nicolas Lozito, caporedattore de “La Stampa Art e Visual”
Ore 11.30: L’evoluzione del giornalismo e dell’informazione in tempo di guerra
Introduce: Michele Pianetta, ideatore Dialoghi Eula, vicesindaco di Villanova Mondovì
Ospiti:
Domenico Quirico, giornalista de “La Stampa” e inviato di guerra
Cecilia Sala, giornalista de “Il Foglio” e autrice di podcast per “Chora Media”
Modera: Cesare Martinetti, editorialista “La Stampa”
da dialoghi eula | Mag 7, 2022 | Ultime News

Sabato 14 aprile 2022 l’evento in presenza nell’antica chiesa di Santa Caterina a Villanova Mondovì (CN)
I “Dialoghi Eula” di Villanova Mondovì inseriti tra gli eventi del Salone del Libro Off
Tra le tematiche affrontate dalla nona edizione, anche la cybersecurity con Stefano Quintarelli e Yvette Agostini
Nasceva diciotto anni fa il Salone Off, l’iniziativa promossa dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura volta a diffondere il respiro culturale del Salone del Libro di Torino al di fuori dei tradizionali spazi del Lingotto. Incontri, eventi e presentazioni che hanno contribuito a vivacizzare periferie, strade, piazze e botteghe altrimenti escluse dal fermento librario. E proprio nell’anno della sua maturità artistica, il Salone Off abbraccia per la prima volta i “Dialoghi Eula” di Villanova Mondovì, il festival della buona politica giunto quest’anno alla nona edizione.
«Rientrare nel programma ufficiale del Salone Off 2022 è un grandissimo orgoglio – il commento di Fulvio Bersanetti, ideatore e direttore scientifico della manifestazione – e rappresenta un traguardo insperato fino a qualche anno fa. Merito della credibilità contenutistica che in questi anni siamo riusciti a costruire e dello sguardo critico con cui il festival ha da sempre cercato di delineare le tematiche di attualità. Un profondo ringraziamento, dunque, ai vertici del Salone del Libro per la fiducia accordataci».
Svelati, inoltre, gli ultimi ospiti che il 14 maggio prossimo, a partire dalle ore 9.00, si confronteranno nell’antica chiesa di Santa Caterina a Villanova Mondovì. In una società sconvolta dalla guerra russo-ucraina e spesso assuefatta dalle tecnologie digitali, non poteva mancare un riferimento alla sicurezza informatica quale frontiera dei nuovi conflitti. Ne discuteranno Stefano Quintarelli (imprenditore, informatico, già deputato ed ex presidente di AGAT) e Yvette Agostini, esperta di sicurezza informatica e consulente di cybersecurity nel settore marittimo.
«I “Dialoghi Eula” si confermano un evento capace di proiettare Villanova Mondovì sul palcoscenico nazionale – dichiarano il sindaco Michelangelo Turco e il vicesindaco, anima e ideatore della manifestazione nel 2014, Michele Pianetta. «Anche quest’anno nell’antica chiesa di Santa Caterina si alterneranno ospiti illustri che ci aiuteranno a comprendere aspetti della quotidianità non così immediati e conosciuti. Il patrocinio di Chora Media prima e il riconoscimento del Salone del Libro poi, rappresentano la giusta ricompensa per quanto realizzato e lo stimolo necessario per continuare ad innovarci e a crescere nel prossimo futuro».
Un’edizione che vivrà come sempre la sua anteprima venerdì 13 maggio alle ore 20.30 al teatro “Federico Garelli” di Villanova Mondovì con la presentazione del libro “Una persona alla volta” di Gino Strada (Franca Mangiameli del Comitato Esecutivo Nazionale di Emergency in dialogo con Massimo Mathis, caporedattore de “La Stampa Cuneo”) e, a seguire, con lo spettacolo teatrale “Stupidorisiko” di Patrizia Pasqui con Matteo Palazzo. Ingresso libero, prenotazione obbligatoria allo 0174.552192; 335.1242608 (Whatsapp); esedramondovi@gmail.com.
GLI ULTIMI OSPITI DEI “DIALOGHI EULA” 2022
Stefano Quintarelli. Informatico, imprenditore seriale e già professore di sistemi informativi, servizi di rete e sicurezza. Fondatore di I.NET, il primo ISP business italiano e primo unicorno internet italiano. È stato deputato nella XVII legislatura e membro del Gruppo di esperti di alto livello sull’intelligenza artificiale della Commissione europea, Presidente del Comitato di indirizzo dell’Agenzia per l’Italia Digitale, Presidente dell’Advisory Group on Advanced Technologies for Trade and Transport per UN/CEFACT. E’ membro del Comitato guida del Sustainable Development Solutions Network (UNSDSN) e del Consiglio Direttivo dei Copernicani. E’ stato fondatore dell’Intergruppo parlamentare per l’innovazione tecnologica, autore della riforma del Codice dell’Amministrazione Digitale e ideatore del Sistema pubblico di identità digitale (SPID). Siede nel Comitato scientifico di Bollati e Boringhieri per cui ha pubblicato Capitalismo Immateriale (Premio Canova per la divulgazione economica) e Intelligenza Artificiale.
Jacopo Iacoboni. Giornalista, dal 2000 è a “La Stampa”. Negli ultimi anni ha, tra l’altro, seguito la nascita del fenomeno Renzi nel Pd e l’esplosione del Movimento 5 Stelle in Italia. Ha scritto Votantonio (Donzelli 2006), Profondo rosso. La sinistra perduta (Einaudi 2009) e Contro l’Italia degli zombie (Aliberti 2012). Per Laterza è autore di L’esperimento. Inchiesta sul Movimento 5 Stelle (2018) e L’esecuzione. 5 Stelle da movimento a governo (2019). Per “The Atlantic Council” ha infine scritto il saggio The Kremlin’s Trojan Horses: Russian Influence in Italy.
Yvette Agostini. Laureata in ingegneria, si occupa di sicurezza informatica e delle informazioni da oltre vent’anni, attualmente in veste di consulente indipendente. Ha all’attivo progetti di cybersecurity awareness e formazione, due diligence tecnologiche, digital forensics, disaster recovery, risk assessment, cloud computing security, tutela dei diritti umani nel digitale, project management progetti finanziati UE. In particolare, si sta occupando di sensibilizzazione alla cybersecurity e cybersecurity nel settore marittimo.
da dialoghi eula | Mag 3, 2022 | Edizione_2022, Ultimo Evento_edizioni, Ultimo Evento_Home
SOTTO SCACCO.
UN NUOVO ORDINE GLOBALE
‘Dialoghi Eula’
venerdì 13 maggio 2022, teatro civico “Garelli”
Ore 20.30 “Una persona alla volta”, presentazione ultimo libro di Gino Strada alla presenza di Franca Mangiameli (Comitato Esecutivo Nazionale Emergency)
Modera: Massimo Mathis, caporedattore “La Stampa” Cuneo
ore 21,15, spettacolo “Stupidorisiko” di Patrizia Pasqui con Matteo Palazzo
sabato 14 maggio 2022, antica chiesa Santa Caterina
ore 9,45 “Il futuro delle relazioni internazionali tra difesa e politica estera”
Ospiti: Nona Mikhelidze, responsabile di ricerca presso l’Istituto Affari Internazionali
Matteo Gerlini, coordinatore del comitato scientifico della NATO Defense College Foundation
Manlio Di Stefano, sottosegretario di Stato al Ministero degli affari esteri
Modera: Beniamino Pagliaro, caporedattore “La Repubblica Torino”
ore 11,15 “La cyber security, frontiera dei nuovi conflitti”
Ospiti: Stefano Quintarelli, imprenditore, informatico, già deputato ed ex presidente di AGAT
Yvette Agostini, esperta di sicurezza informatica e consulente di cyber security nel settore marittimo
Modera: Nicolas Lozito, caporedattore “La Stampa Art e Visual”
ore 12,15 “L’evoluzione del giornalismo e dell’informazione in tempo di guerra”
introduce Michele Pianetta, ideatore Dialoghi Eula, vicesindaco di Villanova Mondovì
Ospiti: Domenico Quirico, giornalista de “La Stampa” e inviato di guerra
Cecilia Sala, giornalista de “Il Foglio” e inviata in Ucraina
Modera: Cesare Martinetti, editorialista “La Stampa”
da dialoghi eula | Mag 1, 2022 | Ultime News

Dai reportage tradizionali ai nuovi mezzi di comunicazione: nell’antica chiesa di Santa Caterina, spazio ai professionisti dell’informazione con Domenico Quirico, Cesare Martinetti e Cecilia Sala
Dall’Afghanistan all’Iraq, dalla Siria alla Libia, dalla Jugoslavia all’Ucraina dei giorni nostri. C’è un elemento che accomuna tutti i più drammatici conflitti bellici degli ultimi decenni: la necessità di sapere e di capire. Racconti, reportage e testimonianze diventano quindi strumenti imprescindibili per documentare l’evoluzione di una guerra in presa diretta. Il giornalismo, insomma, assume un ruolo cruciale nella formazione della coscienza collettiva, soprattutto nell’epoca della viralità delle notizie non verificate. Ma come si è evoluta la professione del reporter di guerra e come sono cambiati i suoi modi e i suoi strumenti di comunicazione?
Sarà questo il fulcro di uno degli incontri previsti nella mattinata di sabato 14 maggio 2022 per la nona edizione dei “Dialoghi Eula”, di scena nell’antica chiesa di Santa Caterina a Villanova Mondovì. Due generazioni giornalistiche a confronto per delineare storia ed evoluzione dell’informazione in tempo di guerra. Interverranno in proposito Domenico Quirico, storica firma de “La Stampa”, Cesare Martinetti, già vicedirettore de “La Stampa” e corrispondente da Mosca, e Cecilia Sala, giornalista de “Il Foglio”, recentemente inviata dall’Ucraina e voce di “Stories”, la nuova serie podcast prodotta da Chora Media, per la prima volta partner dell’evento grazie alla disponibilità di Francesca Bolino.
«La buona politica non può prescindere dalla buona informazione. Alla luce della drammatica crisi bellica in atto tra Russia e Ucraina – fa sapere Fulvio Bersanetti, ideatore e, fin dalla prima edizione, nel 2014, direttore scientifico del festival – non potevamo non dedicare uno spazio apposito all’evoluzione del giornalismo di guerra. In pochi anni sono cambiati tempi, modi e strumenti di comunicazione, come dimostra il successo dei podcast di Cecilia Sala. Un profondo ringraziamento in tal senso a Chora Media che ha deciso di supportare la nostra iniziativa. La testimonianza più bella di come i “Dialoghi Eula” vengano ormai percepiti quale manifestazione di livello nazionale anche dai professionisti dell’informazione».
Un’edizione, quella di quest’anno, che vivrà la sua anteprima venerdì 13 maggio al teatro “Federico Garelli” di Villanova Mondovì per una serata dedicata ad Emergency, che della guerra cura da sempre vittime e feriti. Appuntamento, dunque, alle ore 20.30 con la presentazione dell’ultimo libro di Gino Strada “Una persona alla volta” e con lo spettacolo teatrale “Stupidorisiko” con Matteo Palazzo. Ingresso libero, prenotazione obbligatoria allo 0174.552192; 335.1242608 (Whatsapp).
I NUOVI OSPITI DEI “DIALOGHI EULA” 2022
Domenico Quirico. Giornalista, ha iniziato la sua carriera a La Stampa, alla redazione di Asti. Poi caposervizio degli Esteri, corrispondente da Parigi e reporter di guerra. Inviato in Paesi come il Sudan, il Darfur, l’Uganda, la Tunisia e l’Egitto, si è occupato delle Primavere Arabe. Nel 2011 è stato rapito in Libia e liberato dopo due giorni e nel 2013 in Siria per cinque mesi. Tra i suoi libri: “Primavera araba. Le rivoluzioni dall’altra parte del mare” (2011), “Gli ultimi. La magnifica storia dei vinti” (2013), “Il paese del male. 152 giorni in ostaggio in Siria” (2013), “Il grande califfato” (2015, Premio Brancati), “Esodo. Storia del nuovo millennio” (2016), “Che cos’è la guerra. Il racconto di chi l’ha vista in prima persona” (2019).
Cesare Martinetti. Giornalista, ha lavorato a Gazzetta del Popolo e la Repubblica. Dal 1986 a La Stampa è stato inviato speciale, corrispondente da Mosca, Bruxelles e Parigi, infine vicedirettore con Mario Calabresi. Dal 2015 al 2019 direttore del settimanale Origami. Ha scritto due libri, pubblicati da Feltrinelli: “Il padrino di Mosca” (1995) e “L’autunno francese” (2007). Attualmente collabora con La Stampa, per il settimanale TuttoLibri, e lavora con Mario Calabresi a Chora Media.
Cecilia Sala. Classe 1995, giornalista, è autrice e voce di Stories, il podcast quotidiano di Chora Media che racconta storie dal mondo. Scrive sul Foglio e ha pubblicato reportage dall’estero su L’Espresso e Vanity Fair. Ha lavorato nella redazione di Otto e mezzo, con la media company Vice per SkyTg24, con Rai e con Fremantle Media. Con Chiara Lalli è autrice del podcast “Polvere” che è diventata un libro Mondadori Strade Blu. E con “Stories” la nuova serie podcast di Chora Media che narra storie dal mondo, una ogni giorno, Cecilia Sala, autrice e voce, racconta gli Esteri attraverso i protagonisti, quelli già molto famosi e altri ancora da scoprire. Seguendo il conflitto Russia – Ucraina, ha ottenuto un’audience di oltre 100mila persone che si collegano per seguirla.
Francesca Bolino. Giornalista, classe 1972, scrive per la Repubblica dal 1999. Si è formata in Germania a Berlino studiando filosofia e collaborando per alcune case editrici tedesche. Per trent’anni ha lavorato nell’editoria, come editor e ufficio stampa (Il Melangolo editore, Ponte alla Grazie, Raffaello Cortina, La Giuntina). Si è occupata di comunicazione istituzionale a Roma, tra cui: al Mibac, all’Unione delle Comunità Ebraiche, per il Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, alla Fondazione Kennedy. Ha lavorato all’ideazione di alcuni festival di letteratura tra cui: “Festival della Filosofia” Roma Auditorium Parco della Musica, “Leggendo Metropolitano”, Cagliari, “È Storia”, Gorizia, “Jewish and the city” Milano, “Courmayeur Noir Festival”, Courmayeur.
da dialoghi eula | Apr 23, 2022 | Ultime News

Venerdì 13 aprile, al teatro “Garelli”, in scena “Stupidorisiko – Una geografia di Guerra”
Ai “Dialoghi Eula” di Villanova Mondovì il teatro di Emergency e l’insegnamento di Gino Strada
L’anteprima del Festival di venerdì 13 maggio sarà dedicata ad Emergency e al suo fondatore Gino Strada.
In programma lo spettacolo teatrale “Stupidorisiko” e la presentazione del libro “Una persona alla volta”
In un’edizione incentrata sulla complessità delle relazioni internazionali e sulle relative distorsioni e forzature, da sempre alla base dei conflitti armati, ai “Dialoghi Eula” del 13-14 maggio prossimi non poteva mancare un’appendice legata alle catastrofiche conseguenze che gli eventi bellici provocano nella popolazione civile. Da due mesi a questa parte, dopotutto, la nostra quotidianità è impregnata delle drammatiche testimonianze provenienti dall’Ucraina. Istantanee che sanguinano dolore e sofferenza, in favore delle quali si sarebbe speso ancora una volta il compianto Gino Strada.
Non è un caso, allora, che proprio al fondatore di Emergency e all’intera organizzazione internazionale sia dedicata la tradizionale anteprima serale del Festival della buona politica di quest’anno. Due, in particolare, i momenti previsti per venerdì 13 maggio a partire dalle ore 20.30 presso il teatro “Federico Garelli” di Villanova Mondovì: dapprima la presentazione dell’ultimo libro di Gino Strada “Una persona alla volta” con la presenza di Franca Mangiameli del Comitato Esecutivo Nazionale, quindi lo spettacolo “Stupidorisiko” di Patrizia Pasqui con Matteo Palazzo, un atto unico di 75 minuti che si erge a critica ragionata e ironica sulla tragedia dei conflitti armati, dalla Seconda guerra mondiale ai giorni nostri.
«Il volume è una narrazione appassionata delle radici che hanno ispirato Gino Strada giorno dopo giorno – il commento della stessa Mangiameli – ma è anche una riflessione radicale sull’abolizione della guerra e sul diritto universale alla cura. Un’autobiografica autentica e sincera che racconta l’esperienza di vita di Gino, dall’Afghanistan al Sudan, e il suo impegno per salvare vite umane. Tutti noi, oggi, cerchiamo di onorarne memoria e impegno, consapevoli che le uniche medicine possibili per il futuro siano l’uguaglianza e l’umanità, persona dopo persona, diritto dopo diritto».
La presentazione del libro e lo spettacolo “Stupidorisiko” saranno ad ingresso libero e si svolgeranno in ottemperanza con le norme di sicurezza sanitaria previste. La prenotazione, tuttavia, è obbligatoria allo 0174.552192, Whatsapp 335.1242608, e-mail esedramondovi@gmail.com. Nei prossimi giorni, infine, verranno svelati gli ultimi protagonisti della manifestazione, che ospiterà come sempre approfondimenti e dibattiti politico-istituzionali a partire dalle ore 9.00 di sabato 14 maggio nell’antica chiesa di Santa Caterina.
I PROTAGONISTI DELLA SERATA DEDICATA AD EMERGENCY
“Stupidorisiko” di Patrizia Pasqui con Matteo Palazzi. Atto Unico di 75’. Il racconto, partendo dalla Prima guerra mondiale e passando per la tragedia della Seconda guerra mondiale, arriva fino ai conflitti dei giorni nostri. Episodi storicamente documentati e rappresentativi della guerra si susseguono in modo cronologico e sono intervallati dalla storia di un marine, che parla toscano e che rappresenta il soldato di oggi. «Mi sono arruolato perché pensavo che fare il soldato fosse un buon lavoro per costruirmi un futuro solido, per avere un’indipendenza economica, per girare il mondo, per difendere la Patria! Sono diventato un soldato e ho fatto la guerra. Necessaria? Giusta? Umanitaria? Io sono solo un soldato, non sono uno stratega, né un politico, ma ho visto che la guerra uccide. E che si può evitare». Lo spettacolo vuole raccontare in forma semplice e chiara – e, perché no, anche ironica – alcuni aspetti e avvenimenti della guerra e della sua tragicità, che spesso sono dimenticati o ignorati. “Stupidorisiko – Una geografia di Guerra” è nato dall’idea di diffondere e promuovere i valori della pace e della tolleranza e denunciare il dramma della guerra. Lo spettacolo è stato selezionato all’interno della XIV edizione di Tramedautore, Festival internazionale della nuova drammaturgia, in scena al Piccolo Teatro di Milano.
Patrizia Pasqui. Si è diplomata come attrice alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova. Dopo aver lavorato come attrice in compagnie primarie (Tognazzi, Brachetti, Melato), dal 1995 si dedica alla regia e alla scrittura, soprattutto teatrale. Dal 1995 collabora in modo continuativo con l’attore Mario Spallino, e dal 2000 con la compagnia teatrale di Emergency. È anche autrice di romanzi e racconti pubblicati in antologie. Matteo Palazzo. In seguito a degli studi sul metodo all’ACT di Brighton (GB), torna in Italia e consegue il diploma alla Scuola del Teatro Nazionale di Genova. Dopo alcune esperienze internazionali in cortometraggi, lavora in diversi progetti teatrali. Nel 2017 fonda il duo musicale Sciannamaté, come cantante e fisarmonicista, insieme ad Alessandro Pizzuto. Vince il riconoscimento di Miglior Attore al premio Luigi Vannucchi 2017 di Asti. Nel 2018 entra a far parte della compagnia teatrale di Emergency.
Franca Mangiameli. Dal 2005 volontaria di Emergency del gruppo di Torino, poi coordinatrice d’area del Piemonte e nel 2017 entra in sede nell’ufficio coordinamento nazionale dei volontari, come responsabile raccolta fondi dei gruppi territoriali. Oggi è membro del direttivo e del Comitato Esecutivo di Emergency.
Commenti recenti